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Valle di Piantonetto full immersion
2 giornate

arrampicata in fessura da 2.JPG

Prossime date:​

  • Tutto l'anno su prenotazione

Difficoltà:

Per tutti i livelli

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Partecipanti:

Max 2 partecipanti per guida

 

Durata:

2 giorni

 

Costo:

1 partecipante: a partire da
800 €

2 partecipanti: a partire da
450 € per partecipante

La valle di Piantonetto è una valle laterale della valle Orco, si accede dall'abitato di Rosone. 

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La Valle di Piantonetto fin da subito si mostra selvaggia e incontaminata, a parte qualche borgata, la diga del lago di Teleccio, e il Rifugio Pontese, non sono presenti grandi insediamenti.

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Le strutture più belle per arrampicare sono sicuramente lo Scoglio di Mroz, il Becco meridionale della Tribolazione e il Becco di Valsoera.

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Quando entro in questa valle, mi sento catapultato in un mondo dove l'uomo non è riuscito ad imporre la propria presenza.
Il paesaggio è stato modellato dal susseguirsi delle ere geologiche, creando la perfezione, una valle ricca di vita, animali selvatici, acqua che scorre impetuosa in fiumi e cascate, e infine strutture di roccia dalle geometrie perfette che non hanno nulla da invidiare a quelle di località più turistiche e affollate.
 

Piantonetto è per pochi, privilegiati intenditori che sanno apprezzare la natura selvaggia e lo stare fuori dalla comfort-zone. 

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La mia proposta è quella di trascorrere due giornate in questa valle meravigliosa.

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Programma di massima:

1° Giorno:

ore 6.30 ci incontreremo nei pressi di Torino, dove compatteremo le auto per dirigerci insieme nella Valle di Piantonetto.

Scaleremo allo scoglio di Mroz, situato in media valle di Piantonetto la via Impressioni di Settembre (6b/160 m).

Nel pomeriggio, in circa 15 minuti di auto andremo alla diga del lago di Teleccio e con un breve avvicinamento di 30 minuti raggiungeremo il Rifugio Pontese, dove ceneremo e pernotteremo

 

2° Giorno
Sveglia ore 5.30, colazione in rifugio e scaleremo la via Malvassora al Becco Meridionale della Tribolazione (V-/250 m)​

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Hai già scalato queste vie? Non c'è problema, scorri verso il basso e trovi una lista di alternative.

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Costo:

1 partecipante:  a partire da 800 €

2 partecipanti: a partire da 450 € per partecipante

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La quota comprende:

- insegnamento ed accompagnamento della Guida Alpina
- utilizzo dell'attrezzatura (imbrago, casco, corda, moschettoni...)

- Assicurazione RC professionale
 

La quota non comprende:

- Spese di viaggio personali e della guida
- Spese di alloggio personali e della guida
- Tutto quanto non specificato alla voce "La quota comprende"

Altre informazioni:

Questa attività può essere organizzata anche infrasettimanalmente e in date differenti da quelle proposte a calendario e modulata sulle vostre esigenze. Contattami per maggiori informazioni

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Lista di vie Alternative:

  • Becco Meridionale della Tribolazione
    E' una cima che spicca maestosa fin dalla bassa valle con la sua forma piramidale. Raggiungerla è già un viaggio, l'avvicinamento dura circa 3h, per questo motivo è consigliato dormire al Rifugio Pontese la sera prima. La soleggiata parete sud-est si raggiunge scalando lo zoccolo basale, regala un'arrampicata dal sapore antico in ambiente isolato e selvaggio, le due vie che consiglio sono:
    Via Malvassora V-/250 m: La classica del becco della Tribolazione, le difficoltà sono contenute, ma mai banali, arrampicata in fessura in stile classico.
    Via Grassi Re VI/250 m: Arrampicata sostenuta e fisica su diedri fessure e placche.
     

  • Becco di Valsoera:
    Lo vedi stagliarsi all'ombra del versante sinistro idrografico della valle di Piantonetto, austero e severo.
    L'avvicinamento dal rifugio Pontese è un po' più breve rispetto a quello del Becco della tribolazione (circa 2h), ma l'ambiente rimane severo e selvaggio, l'esposizione è ad ovest quindi il fresco è garantito anche in piena estate.
    Via Loredana 6a+/440 m: Bella via con chiodatura moderna, su ottima roccia, dove integrare con le protezioni veloci non dispiace
    Via Mellano Perego VI+/440 m: Stupendo itinerario storico da proteggere con le protezioni veloci, dove si alternano diedri e fessure tipici dello stile di arrampicata su granito.

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